Sensazioni e tessuti: come trasmettere valore ai clienti

Date

Sono molte le sensazioni riscontrabili nei tessuti ma non è sempre facile riconoscerle, analizzarle e riproporle al cliente.

Le sensazioni trasmesse dai tessuti

Tra i vari strumenti a disposizione dei professionisti, il marketing emozionale è parte integrante del settore tessile. È fondamentale creare un prodotto per far vivere al cliente un’esperienza personalizzata ed indimenticabile.

Attraverso molteplici sensazioni soggettive si fidelizza il cliente, si costruisce una sinergia empatica e si realizzano tessuti che sono il fulcro del legame.
I tessuti sono fatti di trame e non sono tutte uguali. I diversi materiali raccontano storie di civiltà, di rivoluzioni, di migrazioni, di scambi e di commerci, seguendo il mutare delle abitudini, del gusto e delle esigenze degli esseri umani nel corso dei secoli.
Quindi, occorre studiare la relazione tra le caratteristiche sensoriali dei tessuti e le sensazioni che suscitano, sia sotto il profilo qualitativo (definizione della sensazione) che quello quantitativo (intensità della sensazione percepita).

In questo modo è possibile delineare un profilo sensoriale in grado di descrivere in modo univoco ed oggettivo un determinato prodotto. Isolare una sensazione trasmessa da un tessuto permette di amplificarla.
E’ necessario iniziare da un’analisi sensoriale. Ossia, l’insieme dei metodi con cui si riesce ad analizzare il “percepito” di qualsiasi tessuto attraverso i 5 sensi: vista, olfatto, udito, gusto, tatto.

I 5 sensi e le sensazioni nei tessuti

Attraverso gli organi di senso è possibile tradurre gli stimoli provocati dal tessuto in informazioni per il cervello. Analizziamo di seguito come viene sollecitato ciascuno dei 5 sensi.

1. Il tatto

Il tatto è il più sensibile dei tuoi organi percettivi ed è il più esteso, poiché ricopre tutto il corpo.

Ecco perché le stoffe con cui vengono realizzati i tessuti creano un’esperienza sensoriale ed emotiva. Per questo motivo, la scelta di un tessuto non deve mai essere casuale. Il contatto della stoffa con la tua pelle trasmette una moltitudine di sensazioni affettive riconducibili a vere emozioni.

Ti racconto il valore simbolico di alcuni tessuti:

  • La lana, dal tocco caldo e avvolgente, fa sentire protetti, ripara senza costringere. La lana è un tessuto che evoca il ruolo materno, l’involucro di protezione che contiene ma non comprime.
  • Il lino dona la sensazione di freschezza, pulizia e benessere. Ad esempio, nelle usanze delle comunità rurali francesi, fino all’inizio del XX secolo, il neo papà toglieva la camicia di lino per avvolgervi il neonato, come gesto simbolico, per donare salute e prosperità.
  • La seta accarezza il corpo con un gesto leggero e regala un lieve massaggio cutaneo. Questo tessuto comunica al corpo e alla mente, sensualità e piacere.

2. La vista

Cambiando forme e colori, si modifica il modo in cui un tessuto viene visto, percepito e le sensazioni che comunica. La comunicazione non verbale esalta le caratteristiche delle forme e colori scelti per trasmettere messaggi diversi. È fondamentale conoscere come sfruttare queste due caratteristiche per esprimere con chiarezza il messaggio desiderato. Il tessuto parla agli occhi del cliente.

3. L’udito

Nel 1810, lo scrittore filosofo tedesco Goethe studiava e descriveva le famiglie dei colori. Già allora si parlava dell’influenza emotiva che le varie cromie avevano sull’umore e sul comportamento delle persone. Il rumore creato dal contatto con un tessuto trasmette nel tuo inconscio una sensazione di caos e disagio. Il silenzio, invece, ti trasmette pace, isolamento e la possibilità di vivere una esperienza positiva.

4. L’olfatto

La tua identità olfattiva ti coinvolge in un’esperienza comunicativa innovativa, infatti stimoli il senso più connesso a emozioni e memoria.

Il profumo, agendo sulla parte più primordiale del cervello, influenza le tue emozioni, e soprattutto stimola la felicità. Siamo tutti sensibili agli odori, alcuni profumi ci inebriano, altri ci nauseano. Possediamo tutti una identità olfattiva naturale che, a volte, modifichiamo in base ai nostri desideri e alle nostre esperienze. Il profumo ha il potere di modificare i comportamenti e rivelarsi un alleato prezioso, se viene utilizzato con consapevolezza.

Il profumo è magia.

5. Il gusto

La ricetta per il tessuto perfetto esiste. Gli ingredienti per questa ricetta sono il saper combinare insieme la parte razionale e l’ascolto di quella istintiva.

La tua parte razionale racchiude il gusto personale e la visione del bello. Tuttavia, va coltivata e ampliata continuamente. La tua parte istintiva è il contenitore di emozioni e bisogni. Ti fornisce un contatto diretto con la tua parte più autentica, ti spinge ad agire fuori dalle regole per esprimerti con originalità. Questa ricetta innesca abbinamenti creativi che rendono un tessuto unico.

La valutazione della qualità di un tessuto, quindi, dipende dalle sensazioni create dagli aspetti sensoriali, estetici e di comfort. Il comfort è il grado di benessere che un tessuto offre a chi lo utilizza ed è strettamente connesso alla percezione della qualità. Un’esperienza sensoriale positiva trasmette in modo chiaro una sensazione di benessere e di qualità. Le sensazioni vissute nella mente del cliente quando viene a contatto con un tessuto creano ricordi. Quando un’esperienza crea una sensazione ed un ricordo positivo il cliente lo associa al piacere e alla voglia di rivivere quella esperienza.

Scopri gli altri
ARTICOLI

© 2022 All Rights Reserved. Fas Services Italy Srl - Corso Regina Margherita 1bis 10124 Torino TO - PIVA 03636830121 - Privacy Policy